Il compito principale dell’ortodonzia pediatrica, è quello di ristabilire la corretta funzione dell’apparato stomatognatico iniziando con la prevenzione di eventuali comportamenti infantili che potrebbero influire sullo sviluppo osseo dei mascellari, come l’uso del ciucco dopo i 3 anni o del biberon dopo i 5. Un ruolo importante ce l’hanno i genitori che devono controllare i propri figli e notare eventuali anomalie nella respirazione, problemi di deglutizione e se il bambino soffre di incompetenza labiale, ovvero se le labbra rimangono sempre aperte. Un altro aspetto che i genitori dovrebbero tenere sotto controllo, è quello della prevenzione della carie nei bambini, insegnando loro l’importanza della propria igiene orale e il corretto utilizzo dello spazzolino. Grazie e all’ortodonzia intercettiva, nei bambini tra i 5 e i 9 anni si interviene nella fase di dentatura mista, quando i denti sono decidui, per evitare condizionamenti negativi nello sviluppo delle ossa mascellari, dovuti alla forze muscolari, in primo caso la lingua.
Grazie a una stretta collaborazione con specialisti è possibile correggere queste disfunzione tramite la rieducazione dei movimenti linguali e della muscolatura periorale o con l’utilizzo di apparecchi ortodontici.
Per quanto riguarda i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni, l’utilizzo di apparecchi fissi con l’integrazione di dispositivi mobili, in alcuni casi, è la soluzione ottimale per intervenire e intercettare la formazione di qualche problema all’apparato stomatognatico.
Una diagnosi corretta da parte del Dentista, è di fondamentale importanza per stabilire il giusto trattamento ortodontico a cui sottoporre il giovane paziente, ottimizzando così la durata del trattamento, diminuendone le tempistiche e avendo un risultato migliore in termini di qualità. Alimentazione e igiene orale devono essere tenuti sempre in considerazione perché lo sviluppo ormonale dell’adolescente può incidere sui tessuti gengivali e l’assunzione di grandi quantità di zuccheri, inevitabilmente porta all’aumento del livello di cariogenicità della placca.
Un altro fattore da tenere in considerazione e che il paziente spesso sottovaluta, è la sensibilità dei denti al caldo e al freddo, dovuta all’esposizione della dentina, la struttura portante del dente. Sarà compito del Dentista valutarne la diffusione e la gravità e procedere con il tipo di terapia più appropriato.
Per quanto riguarda l’ortodonzia per gli adulti, con la dentatura formata e sviluppata, non si può sfruttare la naturale crescita delle ossa mascellari per intervenire e correggere la scheletrica delle malocclusioni. Da parte del paziente è richiesta una grande collaborazione, attenzione e applicazione per quello che riguarda l’igiene orale e il rispettare le indicazione del Dentista. Se venisse meno l’impegno del paziente, il risultato finale avrebbe delle conseguenze negative in termini di tempistica e qualità. Solitamente, le tecniche più consigliate per quanto riguarda l’età adulta, è l’ortodonzia linguale e la tecnica Invisalign.
Un sorriso perfetto vale ad ogni età. Soluzioni ad hoc per adulti e bambini e una specialista che ha approfondito diverse metodiche ed è in grado di proporre al paziente un trattamento studiato sulle sue esigenze specifiche.
È così che trasformiamo il sorriso nel vostro migliore biglietto da visita.
Si occupa della prevenzione e cura della malocclusione dentaria, migliorando masticazione, respirazione ed estetica.
La causa di molte malocclusioni va ricercata sia nella genetica del paziente,sia nell’insorgenza di abitudini viziate quali: respirazione orale, deglutizione atipica, succhiamento del dito, del labbro, onicofagia.
Una corretta diagnosi è necessaria per un corretto piano di trattamento e comprende:
– valutazione clinica
– modelli studio
– immagini radiografiche
– foto del paziente
Nell’ ortodonzia intercettiva lo scopo principale è quello di correggere le malposizioni delle basi ossee intercettando le abitudini viziate e impedendo così l’aggravarsi della malocclusione. Si effettua nei bambini in dentatura mista. Nell’ortodonzia definitiva, invece, vengono coordinati in modo ottimale i rapporti dento-scheletrici nella dentatura permanente.
– Fissi: Sono apparecchi che l’ortodontista incolla o cementa ai denti, lasciandoli per tutto il tempo della terapia.
– Mobili: Si tratta di apparecchi che il paziente, da solo, applica e rimuove dalle arcate dentarie
– Estetici: Attacchi in ceramica bianchi del colore del dente, apparecchi invisibili posizionati lingualmente e apparecchi mobili trasparenti.
Testimonianze